Proiezione Docufilm “Baraccopolis” – Sergio Ramazzotti e Andrea Monzani
Un essere umano su sei, nel mondo, vive in una baraccopoli. Nel nostro paese sono migliaia. Sono tutti cittadini italiani, ma nemmeno l’Istat sa con precisione quanti: tutto ciò che ci dice è che almeno 53 mila persone in Italia vivono nei cosiddetti “alloggi di altro tipo”, ossia diversi dalle case: le cantine, le roulotte, le automobili, e soprattutto le baracche. Se questi dati sono così vaghi c’è un motivo. Una baraccopoli è un non-luogo che sorge sempre al confine. Al confine con la città degna di questo nome, con la civiltà, con le strutture che forniscono i servizi di base, spesso al confine con la realtà. E per chi è relegato lì dentro, anche se ha la carta d’identità italiana, di solito quel confine è invalicabile.
Baraccopolis, il docufilm di Sergio Ramazzotti e Andrea Monzani (prodotto da Parallelozero per Sky Atlantic), ci porta oltre quel confine, in una specie di viaggio conradiano che, giorno dopo giorno, arriva fino al cuore oscuro dello spaventoso mondo degli slum italiani.